
Milano si prepara ad accogliere un evento musicale davvero speciale: il concerto degli Underworld, leggendaria band elettronica britannica, programmato per il 15 ottobre presso l’Alcatraz.
Gli Underworld, capitanati dal carismatico frontman Karl Hyde e dal compositore visionario Rick Smith, hanno segnato profondamente la storia della musica elettronica negli ultimi tre decenni. Con i loro sound innovativi che fondevano techno, trance e ambient, hanno conquistato un pubblico internazionale e sono considerati pionieri del genere “intelligent dance music”.
Il loro ritorno a Milano arriva dopo una lunga assenza e suscita grande entusiasmo tra gli appassionati di musica elettronica italiana. L’ultima volta che gli Underworld si erano esibiti nella città meneghina era stato nel lontano 2007, durante un tour promozionale del loro album “Oblivion”.
Da allora, la band ha pubblicato altri due dischi di successo, “Barking” (2010) e “Pigment” (2016), continuando a sperimentare e a innovare il suo suono. Ma cosa possiamo aspettarci da questo concerto?
Sicuramente un’esperienza sensoriale unica e indimenticabile. Gli Underworld sono famosi per i loro spettacoli dal vivo intensi e coinvolgenti, caratterizzati da una combinazione di luci spectaculari, proiezioni video ipnotiche e naturalmente, la musica. Il loro repertorio include brani iconici come “Born Slippy .NUXX”, utilizzata nella colonna sonora del film Trainspotting, e “Two Months Off”, un inno alla libertà e all’autodeterminazione.
Oltre ai classici, è probabile che gli Underworld presentino anche nuovi pezzi tratti dal loro ultimo lavoro, una collaborazione con il compositore americano Brian Eno intitolata “Electronica”. Questo progetto sperimentale vede la band esplorare sonorità più ambientali e introspettive, un’ulteriore dimostrazione della versatilità artistica degli Underworld.
Il concerto al Alcatraz si preannuncia come un evento imperdibile per tutti gli amanti della musica elettronica. Un’occasione unica per rivivere l’energia e la magia di una band leggendaria e per scoprire le nuove sonorità che continuano a caratterizzare il loro percorso musicale.
Un Viaggio attraverso la Storia degli Underworld: Dalle Origini al Ritorno Trionfale
Per comprendere appieno l’importanza del concerto di Milano, è utile fare un breve viaggio nella storia degli Underworld. La band nasce negli anni ‘80 a Londra, dalla collaborazione tra Karl Hyde e Rick Smith.
Inizialmente, si concentrano su progetti sperimentali e produzioni per altri artisti. È solo nel 1993 che pubblicano il loro primo album “Dubnobasswithmyheadman”, un lavoro visionario che combina elementi techno, house e ambient, aprendo la strada ad un nuovo genere musicale: l’intelligent dance music.
L’album ottiene un successo immediato sia in Gran Bretagna che in Europa, consolidando la reputazione di Underworld come pionieri della musica elettronica. Nel 1996 pubblicano “Second Toughest in the Infants”, disco considerato il loro capolavoro, contenente il brano “Born Slippy .NUXX”, destinato a diventare un’icona della cultura pop.
Negli anni successivi, gli Underworld continuano a sperimentare e a pubblicare album innovativi come " Beaucoup Fish" (1999) e “A Bezerk Night Out” (2000), sempre mantenendo alta la qualità delle loro produzioni.
Nel 2010 pubblicano “Barking”, un disco che segna una svolta stilistica verso sonorità più rock, mentre nel 2016 arriva “Pigment”, un lavoro che recupera elementi della loro produzione iniziale e introduce nuove sperimentazioni sonore.
Un’Anticipazione del Concerto: Quali Brani Ci Aspettano?
Data l’ampia discografia degli Underworld, è impossibile prevedere con certezza quale sarà la scaletta del concerto di Milano. Tuttavia, possiamo ipotizzare che la band presenterà un mix equilibrato tra brani storici e nuovi pezzi. Ecco una possibile lista:
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Born Slippy .NUXX: Impossibile immaginare un concerto degli Underworld senza questo brano iconico, diventato un inno della cultura underground anni ‘90.
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Two Months Off: Un altro classico intramontabile, celebrativo e pieno di energia.
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Rez: Un pezzo techno ipnotico e potente che sicuramente farà ballare il pubblico.
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Cowgirl: Una traccia dalle sonorità più ambientali e introspettive.
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Jumbo: Un brano ritmato e coinvolgente che invita al movimento.
Oltre a questi brani, gli Underworld potrebbero sorprendere il pubblico con interpretazioni live di nuovi pezzi tratti dal loro ultimo lavoro “Electronica”, realizzato in collaborazione con Brian Eno.
Non Perdetevi l’Occasione: Un Concerto da Ricordare
Il concerto degli Underworld al Alcatraz di Milano è un evento da non perdere per tutti gli appassionati di musica elettronica. Un’occasione unica per rivivere l’energia e la magia di una band leggendaria e per scoprire le nuove sonorità che continuano a caratterizzare il loro percorso musicale.
Ricordatevi di acquistare i biglietti in anticipo, visto il grande interesse intorno all’evento!